Dopo “Misericordia”
Senza cambiarmi d’abito, prendo il pullman. Cosa mi aspetto da un palcoscenico senza sipario, buio e nudo? Senza cambio d’abito, ascolto i sussurri incomprensibili tra i protagonisti e ne indovino la misera vita. Senza cambiare d’abito ricordo una Biennale con … Continua a leggere Dopo “Misericordia”