Tamaz

Si erano ritrovati tutti lì, non sapevano come. Sapevano solo dove erano prima e il giorno: 4 maggio 2020. 

Tomàs, Tommaso, Tom, Thomas, Tom, Tamaz, Toma, provenivano da Paesi diversi; non si conoscevano, non erano mai stati in contatto, nemmeno su Facebook.

Ed eccoli lì, ognuno con il proprio bagaglio di rimpianti, di desideri irrealizzati.

Alcuni avevano fatto carriera nella vita, invidiati, amati dalle donne. Altri si erano ritrovati “grandi” senza accorgersene.

Ma, dove si trovavano ora? Come ci erano arrivati e perché?

Qualcuno aveva un vago ricordo di dove si trovava prima di… prima di cosa?

Storditi e parecchio sorpresi, decisero di presentarsi. Io mi chiamo Thomas, arrivo dalla Gran Bretagna. Io sono Tamaz e sono sloveno e via via si presentarono tutti.

Lo stupore fu notevole nel constatare che avevano tutti lo stesso nome.

Si raccontarono come mai avevano fatto in vita. Che bella sensazione!

Rimpiansero di non essersi conosciuti prima; quante cose avrebbero potuto fare insieme e forse le loro vite avrebbero preso percorsi diversi. Peccato. Adesso volevano recuperare il tempo perduto, stare insieme, come vecchi amici. Dopo la lunga chiacchierata ritornarono al presente: dove si trovavano?

Ed ecco che si presentò una giovane ragazza. «Benvenuti» disse.

Avrete capito che vi trovate in un posto sospeso tra vita reale e l’aldilà. Avete ancora una chance di percorrere l’ultima parte della vostra vita come avreste voluto, arricchiti dalla conoscenza reciproca. Attraverso quella porta davanti a voi, riprenderete il vostro cammino. Tutti tranne tu, Tamaz.

La tua vita è stata lunga e piena. Hai visto i luoghi della tua infanzia sconvolti dal conflitto armato, hai sperimentato sulla tua pelle l’odio razziale che porta alle violenze più efferate. Hai fatto del bene aiutando, con la tua professione di medico, tante persone. È ora che riposi. Dammi la mano ti condurrò in un luogo di luce dove non dovrai più combattere e non avrai più paura.”

Tamaz guardò i suoi omonimi, era il più vecchio. Era giusto così. Con un lieve sorriso seguì la ragazza. No, non aveva paura.

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