Ormai lo sapete. La nostra UNITRE locale ha deciso di contribuire alla protezione dell’ambiente per trasmettere ai nostri nipoti un Pianeta Terra, se non proprio sano, almeno in convalescenza.
Questo contributo si esplica con l’accordo tra la nostra associazione ed Enea che è l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Enea gestisce la Campagna Nazionale sull’efficienza energetica denominata “Italia in Classe A” per la quale la nostra Unitre è diventata “Opinion Leader”. Non intendo dilungarmi su spiegazioni burocratiche; tutti i particolari li trovate sul nostro sito e nelle newsletter.
A me preme cercare di soddisfare una domanda che senza dubbio frulla nella vostra mente: “Ma noi soci che cosa dobbiamo fare?”. Vi rispondo che formalmente, per ottemperare all’impegno preso, del tutto volontario, come nel nostro stile e secondo i nostri principi, dovete perlomeno impegnarvi a leggere le informazioni che vi mandiamo e che provengono da Enea. Sono informazioni sugli obiettivi che si possono raggiungere con un oculato risparmio delle energie che ogni giorno usiamo nelle nostre case, nei luoghi di lavoro, di studio e di svago: elettricità, acqua, calore. Un corretto uso e un’attenzione a non sprecarle sono comportamenti vitali per la salvaguardia dell’ambiente e anche per un risparmio di denaro, non solo pubblico, ma anche personale. Infatti, la Campagna prevede, tra le altre iniziative, una specifica informazione su come si possa ottenere uno sgravio fiscale in presenza di determinati accorgimenti per non sprecare energia.
E se vi sorge una seconda domanda, del tipo: “Come possiamo fare per non sprecare?” La risposta non è difficile perché Enea fornisce ad ogni Opinion Leader, e quindi anche a noi di UNITRE Sesto Calende-Ispra, documentazioni e prospetti per esaudire ogni richiesta di informazioni. Per sapere quale contributo ogni socio potrebbe dare per risparmiare energia e risparmiare anche per se stesso, occorre leggere con attenzione il Decalogo del consumo intelligente per un uso efficiente dell’energia a scuola e a casa. Vi trovate appunto dieci consigli per sensibilizzare comportamenti quotidiani atti a cambiare, forse, abitudini, spesso inconsapevoli delle conseguenze che possono avere sul dispendio di elettricità o sul consumo di energia per lavorare o riscaldare le nostre sedi domestiche o lavorative. Per esempio, chi di voi sa che una incertezza di 8 secondi davanti ad un frigorifero aperto per decidere cosa mangiare, può disperdere tutta l’aria all’interno dell’elettrodomestico?
Leggendo il Decalogo – che trovate cliccando qui -vi accorgerete che è uno strumento informativo costruito pensando ai nostri soci che, in ottemperanza a quelle due paroline nella ragione sociale – Tre Età – appartengono ad una variegata diversità di classi di età. Scorrendo il Decalogo si nota che in esso possono trovare consigli chi è in età scolastica e di lavoro e quindi usa giornalmente le tecnologie e chi è in meritata età pensionistica acquisita e praticata ed è in cerca di stimoli per tenere mente e memoria allenate. Ed è anche spesso alla ricerca di occasioni per rendersi utile, in famiglia e nella società; e qui il Decalogo può soddisfare l’esigenza. Infatti in presenza di nipoti si può pensare di assumere il compito di istruirli trasmettendo loro sensibilità verso l’ambiente dimostrando come piccole e all’apparenza insignificanti attenzioni, amplificate dal concorso di tutti, apportano migliore qualità di vita e contribuiscono a preservare l’integrità dell’ambiente.
E se poi vi ponete anche la domanda: “Ma perché la nostra sede ha deciso di essere Opinion Leader di Enea?”, ecco la motivazione. UNITRE Sesto Calende-Ispra ha aderito a “Italia in Classe A” con entusiasmo e con la convinzione che l’obiettivo principale della associazione di volontariato, la promozione sociale, si possa espletare anche con la sensibilità verso il risparmio delle energie e quindi verso la tutela dell’ambiente, con il supporto e la collaborazione di Enti Pubblici e Istituzioni, come Enea e il Ministero dello Sviluppo Economico.
Per ora è tutto, ma ci incontreremo ancora su questo argomento. Nel frattempo, procuratevi il materiale necessario per tenervi informati e soprattutto leggete il Decalogo e cercate di mettere in atto i suoi consigli.